eSEMPIO RITRATTOIl mercato delle stampanti tridimensionali e in grande fermento. Dopo un periodo in cui venivano  impiegate solo per la prototipi azione, l'abbassamento dei costi ha portato ad utilizzi più ludici.
Dopo un tentativo di produrre in tre dimensioni, mediante queste tecnologie, gli avatar usati in Second Life, si tenta nuovamente di avvicinare le stampanti 3D al mercato di consumo. Se questo primo tentativo non ha riscosso grande successo sia per i vari e tecnici passaggi necessari alla preparazione per la stampa, sia per i costi non proprio a buon mercato.
L'americana Makerbot, azienda che già produce stampanti 3D a prezzi decisamente contenuti, ha deciso di promuovere il proprio prodotto mediante una iniziativa che potrebbe riscuotere un certo successo. Ha infatti aperto a New York il primo negozio dove effettuerà la scansione della testa del cliente per poi ottenerne una replica in 3D in plastica.
Nello store aperto Mulberry Street si viene posti di fronte ad una serie di fotocamere che riprendendo la scena sotto varie angolazioni, grazie ad un software genera un modello tridimensionale del soggetto ripreso. L'immagine così ottenuta viene trasmessa alla fabbrica Makerbot di Brooklyn dove Replicator 2 provvede a realizzare la testa del soggetto. I prezzi economici dovrebbero far diffondere l'idea. Si parla di $ 5 per avere una testa di piccole dimensioni, $ 20 per la versione media e $ 60 per la versione grande, sono previsti sconti per comitive. Tuttavia, volendo esagerare si può comprare direttamente la stampante al prezzo di $ 2199 e produrre tante e quante copie vogliamo.