Finger nose stylusDopo la notizia che sapeva per la verità di pesce d’aprile (notizia data proprio in quei giorni) di occhiali che riportavano in 2D i film in 3D, sono cominciate a uscire varie motivazioni e spiegazioni plausibili sulle ragioni che hanno condotto l’inventore a un simile passo.
Effettivamente le proiezioni 3D a luce polarizzata e l’uso dei relativi occhiali, in alcuni soggetti producono una sensazione di fastidio e così per rendere fruibili alla moglie, i film realizzati con questa tecnica, così raccontano, l’inventore avrebbe creato questi particolari occhiali. Sul sito internet 2d-glasses è possibile acquistare questi particolari occhiali a un prezzo di 7,99 dollari, e se funzionano, non abbiamo provato, possono valerli tutti.
Di estrose invenzioni ne affiorano di continuo e dopo la “brillante” inversione di appositi guanti per maneggiare l'iPhone quando il clima è inclemente, ed amenità varie ecco che la Dominic Wilcox, un gruppo, un insieme, un collettivo, non sapremmo definire, nel sito dal design provocatorio e concettuale, più vicino alla performance artistica che non a pagine di creativi e operosi inventori, presenta il “Finger-nose Stylus”, una specie di penna che permette di usare il touchscreen del telefono cellulare con il naso. Utilissimo, dicono, quando entrambe le mani sono occupate. Un oggetto che ricorda nel disegno un astuccio penico più che una penna, infondo per molti certi smartphone più che strumenti di comunicazione sono un simbolo, una estensione della propria virilità, una manifestazione esteriore ed ancestrale del proprio status nel gruppo sociale di appartenenza e taluni comportamenti non sono dissimili a quelli di alcuni gruppi tribali dell’Irian Jaya considerati "primitivi".