Mappa delle fotoOgni giorno vengono scattate milioni di fotografie da telefoni e fotocamere. Una mappa mostra i punti del pianeta maggiormente fotografati.

Un numero enorme di fotografie vengono prodotte ogni giorno con i più svariati dispositivi e rese condivisibili con varie piattaforme. Facebook, Twitter, Google, Istagram, tumblr, flickr, Panoramino, solo per citarne alcune.
Una moltitudine di scatti che riprendono e documentano molte città monumenti, panorami e viste del nostro pianeta. Una quantità impressionante di foto che elaborate opportunamente possono fornire scenari virtuali come quelli diel progetto Microsoft che prende il via da uno studio di qualche tempo prima.
Ma senza soffermarci sui possibili scenari di elaborazioni, già possibili o futuribili, come quelle delle ricostruzioni 3D è comunque interessante visualizzare visivamente l'enorme mole di scatti che vengono fatti.
Una mappa di tutti gli scatti caricati su Panoramino geolocalizzati a mano o in automantico dai GPS presenti nei dispositivi di ripresa.
Impressionante è la vista i questa mappa che grazie ai colori visualizza i punti maggiormente fotografati sul pianeta. Al di là dell'aspetto puramente visivo e delle immediate considerazioni che vengono alla mente circa l'enorme numero di immagini prodotte, in generale, si può riflettere su una serie di aspetti che riguardano le ragioni di una simile situazione.
L'Europa svolge un ruolo chiave e preponderante, oseremmo dire schiacciante rispetto agli altri posti del mondo.
Vi sono poi i picchi nelle principali città americane sia del Nord e del sud America.
Una notevole presenza di scatti nella zona himalayana e in varie parti dell'India.
Un enorme incremento rispetto alle aree circostanti nell'area metropolitana moscovita a un livello paragonabile all'Europa in Giappone.
L'Africa resta piuttosto spenta, nonostante molte meraviglie, molte cose sarebbero da mostrare, ma le condizioni di povertà della popolazione e di instabilità politica di molte nazioni insieme ad un turismo ancora non particolarmente sviluppato limitano la presenza del continente afrivano su questa particolare mappa.
Vi sono poi regioni che difficilmente risultano accessibili e quindi poco frequentate sia per la scarsa presenza di infrastrutture turistiche, che per condizioni proibitive o limitazioni militari.
Sono al buio l'intera parte nord della Russia, Siberia,  kamchatka ed altre regioni nordiche, gran parte della Cina e la parte nord del Canada e dell'Alaska.
L'Islanda e l'Australia sono punteggiate lungo il perimetro ma scarsa la presenza di foto dei territori interni.
Un sito per godere delle meraviglie del mondo e scoprire angoli sconosciuti o guardare con una prospettiva diversa posti in luoghi che ben conosciamo.
Una mappa per riflettere, per ragionare, e per cercare di scoprire mediante lo scatto di qualcun altro piccoli e grandi segreti celati dietro ad un istante.