Un gruppo di giovani israeliani è riuscito grazie a Kickstarter a raccogliere i fondi per mettere in produzione la loro "creatura". Una stampante davvero "mobile".
Zuta Labs, questo il nome del gruppo di giovani imprenditori è riuscito a raggiungere e superare gli obiettivi preposti e secondo la tabella di marcia dovrebbero essere in grado di commercializzare questa innovativa e minuscola stampante entro i primi mesi del 2015.
Un approccio innovativo ha consentito di rivisitare completamente il concetto di stampante, spostando l'idea verso qualcosa di molto simile ai plotter verticali.
Una rielaborazione che ha consentito di ridurre enormemente gli spazi, una miniaturizzazione che ha trasformato il concetto di stampante in qualcosa di molto simile ad un mouse, liberando persino le dimensioni del foglio dei limiti imposti dalla struttura meccanica.
Grazie alle batterie ricaricabili e alla particolare realizzazione della meccanica dovrebbe essere in grado di stampare non solo su supporti cartacei ma anche su altre superfici grazie ad un sistema di ruote omnidirezionale.
Secondo le specifiche riportate, questa innovativa stampante dovrebbe essere in grado grazie, alla connessione wireless, di interfacciarsi con qualsiasi dispositivo sia Android, IOS o PC.
Tuttavia questa grande versatilità a un prezzo da pagare.
Infatti la velocità di stampa a causa di alcune limitazioni dovute alle scelte meccaniche e di sole 1,2 pagine al minuto a una risoluzione del carattere è di 96 × 192 DPI valori che non possono certamente essere comparati neppure lontanamente con quelli offerti da una qualsiasi stampante destinata al consumo di massa.
Il piccolo robot secondo le specifiche rilasciate dall'azienda ha un'autonomia di circa un'ora con una ricarica della batteria e di circa 1000 pagine grazie alla cartuccia.
Quest'ultimo valore risulta interessante se paragonato con le analoghe prestazioni offerte dalle comuni stampanti da scrivania (si consideri comunue la minor risoluzione).
Il funzionamento è piuttosto semplice, basta posizionare la "punto" del dispositivo su un angolo del foglio e quindi lasciare che l'applicativo gestisca i movimenti del piccolo robot.
Tuttavia sebbene sia ovvio è necessario precisare che la superficie non deve presentare ostacoli, avvallamenti, od altri impedimenti che possano compromettere l'avanzamento del piccolo dispositivo.
Si sconsiglia di porre la pagina in una superficie inclinata.
In presenza di più fogli, la stampante sarà in grado di posizionarsi, terminata la prima pagina, sulla successiva.
Dalla Zuta Labs fanno sapere che l'idea sembra aver stuzzicato la curiosità di alcune grandi aziende tra le quali Microsoft.
Staremo a vedere nei prossimi mesi se questo prodotto avrà un riscontro presso il grande pubblico.
