Mal di testaCi sono persone che simulano un mal di testa per evitare di fare l'amore. Altre  che, parafrasando una frase celebre, pensano che "il sesso fa male a chi non lo fa". Eppure il mal di testa non è sempre una scusa.
L'1% della popolazione soffre davvero di una forma di cefalea legata all'attività sessuale, anche se è una goccia rispetto agli 8 milioni di italiani, soprattutto donne, che sono spesso vittime di mal di testa in generale.
Le emicranie possono essere scatenate dai fattori più strani e disparati "Ne esistono circa 200 forme" spiega Piero Barbanti, direttore dell'Unità cefalee l'Istituto San Raffaele Pisana di Roma "talvolta molto bizzarre come la  cefalea da tosse, 'a rombo di tuono' o 'da hot dog'. E in alcuni casi il dolore  è così intenso da essere paragonabile a quello della colica renale o del parto".  
Sono invece quasi cinquecentomila le persone che sono così sfortunate da avere mal di testa in occasione dell'attività sessuale, anche se questa forma non emerge  ancora pienamente dai dati scientifici. A esserne colpiti di più questa volta sono gli uomini, quasi il triplo rispetto alle donne.
Di questo tipo di emicrania ne esistono due forme: una che si sviluppa prima dell'orgasmo (20% dei casi), e un'altra che si scatena proprio al momento del coito (80%). Fonte Ansa