In principio era solo testo, in verde su sfondo nero, poi qualcuno cominciò a ipotizzare qualcosa di più amichevole.
Il mondo informatico era appena agli esordi, i grandi computer dei centri di ricerca si stavano miniaturizzando e cominciavano a comparire sulle scrivanie di molte aziende.
Le interfacce erano solamente testuali, senza alcuno spazio per la grafica ed il colore. Dopo lunghe sessioni trascorse davanti ai testi verdi su sfondo nero, le scritte nere su sfondo bianco dei fogli sulla scrivania assumevano contorni rosa. Uno strano effetto dovuto dalla prolungata permanenza di fronte allo schermo.
Con l'avvento della Macintosh un nuovo concetto, una nuova idea di intendere l'informatica era stata proposta al grande pubblico.
Quello che finora erano solo esperimenti confinati in qualche laboratorio del centro di ricerca era ormai divenuto qualcosa di accessibile a chiunque.
Una grande rivoluzione, un nuovo modo di intendere l'informatica che la rendeva fruibile a tutti.
In quegli anni 80, molte aziende cercavano di trovare un proprio spazio, anche se ormai era abbastanza evidente che la scena informatica era prevalentemente dominata, da un lato dall'innovativa e dinamica è Apple, mentre dall'altra parte trovava posto Microsoft alleata con il colosso IBM.
L'enorme successo dell'interfaccia grafica introdotta la Macintosh fece ben capire che i tempi stavano cambiando e così dai primi embrionali studi di un Windows 1.01 si passò rapidamente a versioni sempre più raffinate e quanto mai più vicine della concorrente e Apple.
Anche le pressioni del progetto Warp/OS2 di IBM spinsero Microsoft ad accelerare il passo e a proporre un'interfaccia grafica da collocare sopra al collaudato DOS.
In pochi anni l'intero sistema di intendere l'informatica muterà rapidamente, Microsoft, dopo anni di affannosa rincorsa, a metà degli anni 90 riesce a raggiungere la concorrente Apple sul piano delle interfacce.
La concorrenza è ormai sbaragliata e anche IBM si è ritirata, rinunciando al progetto di un proprio sistema operativo e sulla scena restano solamente due aziende quella fondata da Gates-Allen e dall'altro lato la Apple di Jobs-Wozniak, che peraltro versa in gravi difficoltà finanziarie.
Da quel primo ambiente grafico, Windows 1.01, vi è stata una lenta evoluzione che porterà fino a Windows 95. Un rivoluzionario sistema che comincerà ad introdurre nuovi concetti e nuove idee, avvicinando ed integrando sempre più l'interfaccia grafica ad un vero e proprio sistema operativo.
Per vedere o rivivere alcune tappe di questo sviluppo un emulatore completamente fruibile da browser consente di operare con Windows 1.01 e quindi apprezzare l'enorme passo avanti con la versione più commercialmente conosciuta di Windows 3.0 per finire poi con Windows 95 quando l'interfaccia diviene quasi un sistema operativo, compare il pulsante start e Internet Explorer sbaraglia, distruggendo, il monopolio di Netscape.
