Ciclista e LunaLa pratica del ritocco fotografico e antica quanto la fotografia, ma solo negli ultimi anni ha conosciuto una enorme diffusione grazie a programmi come Photoshop che hanno reso accessibile a tutti quest'arte.

Talvolta abusandone e usandola a sproposito per nasconde difetti ed errori di posa o creare inquadrature differenti. Sebbene ques'ultima sia ormai pratica molto diffusa c'è ancora qualcuno che si dedica all'arte della fotografia con particolare dedizione, impiegando ore o addirittura giorni per comporre l'inquadratura e quindi realizzare uno scatto di notevole pregio, senza per questo passare alla mediazione del potente programma. Lo studio e una corretta composizione della scena unite ad una conoscenza profonda del mezzo utilizzato, talvolta fornisce risultati ancor più sorprendenti di quanto l'ausilio di mezzi informatici possano regalarci.
Questa è la storia del fotografo Philipp Schmidli che, come racconta sul suo blog, ha trascorso alcuni mesi a girovagare alla ricerca di un punto di osservazione ideale per lo scatto che aveva intenzione di fare. Avvalendosi di Google Earth e di un GPS portatile e di qualche calcolo astronomico ha iniziato le sue ricerche, fino ad individuare la scena adatta.
Posizionando il soggetto ha un migliaio di metri di distanza dal punto di ripresa, ha apprezzato la macchina fotografica con una focale di 1200 mm, quindi si è preparato per lo scatto, attendendo paziente il momento adatto.
Questa configurazione ottica gli ha permesso di sfruttare un effetto noto come distorsione prospettica, in cui gli oggetti più distanti sembrano più significativi rispetto alle loro controparti in primo piano. Così facendo ha potuto ottenere questo fantastico scatto. Un effetto da lasciare a bocca aperta.
Per conoscere la storia di questa incredibile ripresa vi rimandiamo al sito dell'autore, dove tra l'altro una collezione di scatti di notevole effetto accolgono il visitatore. Il sito è in tedesco, ma avvalendoci anche noi dell'universo mondo di Google sapremo trovare una soluzione al problema ;-)






Complice il fascino della luna, che come una donna ispira gli artisti di tutti i tempi, anche il fotografo Chris Kotsiopoulos è riuscito a prendere il quarto di luna proprio sopra l'orizzonte, fondendo il fascino della natura con la le vestigia di classiche architetture, dando vita a quella che qualcuno chiama illusione lunare ma che forse conosciamo meglio come illusione di Ponzo.

Foto Kotsiopoulos Dati foto: Canon EOS 550D, SW ED 80, 15/3/2012 2:03, Shutter Speed 0.5 sec, Aperture Value 7.5, ISO 400, Focal Length 600 mm

Phil Plait sulla rubrica "Bad Astronomy" del magazine "Discover", da una nutrita spiegazione del fenomeno. Altro notevole risultato artistico e di grande suggestione è stato prodotto a gennaio da Mark Gee che sfruttando il medesimo principio è riuscito ad effettuare questa suggestiva ripresa.