Un caffè all’americana o più probabilmente una tazza di tè, nella nostra penisola, potrebbero a breve ricarica il cellulare.
Caldo o freddo poca importa almeno per l’idea alla base di questa trovata, l’importante è di disporre di una tazza di una qualche bevanda. Così che sia di primo mattino o nell’arco della giornata potremmo ricaricare il telefonino.
La Epiphany Labs di Pittsburgh negli Stati uniti ha deciso di mettere a frutto l’idea di Robert Stirling adattando questo ingegno, ma finora poco usato motore a un piccolo grande problema l’autonomia di un cellulare così onE Puck divine da idea realtà.
L’uso del dispositivo è estremamente semplice, basta connettere il dispositivo a un telefonino, poggiare una tazza di una qualche bevanda, calda o fredda, avendo cura di scegliere il lato rosso per le bevande calde e il blu per le fredde e lo smart phone comincia a caricarsi.
Nel cuore di onE Puck è nascosto un motore Stirling che funziona appunto grazie alle variazioni termiche. Il movimento è trasformato in energia elettrica e di qui alla presa USB pronti ad aumentare l’autonomia dell’amato device.
Gli Epiphany Labs hanno raccolto i fondi grazie a una sottoscrizione su Kickstarter e a breve l’idea-invenzione dovrebbe avviarsi alla fase di produzione. Nel sito garantiscono la piena compatibilità con i principali e più diffusi device, iPhone, gli iPod, gli smartphone Android e tutti quei dispositivi che utilizzano una usb per caricarsi e con un carico inferiore ai 1000 mA.
Di seguito un video dimostrativo del dispositivo.
