I codici a barre sono un insieme di elementi grafici a contrasto elevato disposti in modo da poter essere facilmente letti da un sensore e decodificati tramite un apposito circuito integrato. Questa la definizione data da wikipedia.

Sebbene oltre alla definizione vi siano altre interessanti informazioni intorno al mondo dei "codici a barre" nella risorsa appena citata, una interessante fonte, un po' più volta a lato tecnico è sicuramente questo manuale che con le sue pagine affronta vari aspetti di questi "elementi grafici" che ormai riempiono vari spazi del nostro quotidiano. Ma i codici a barre sono molto altro ancora.


Intacta 
Abbiamo (noi) fin dagli esordi confidato moltissimo nelle possibilità offerte del sistema PDF417, quando leggendo un articolo che ne illustrava le potenzialità, erano gli inizi degli anni 90, ipotizziamo una serie di applicazioni e di possibilità concrete. Purtroppo lo sviluppo e l'affermarsi di questo sistema sta cominciando solo ora.

Da quegli anni è cominciato un interessamento per i codici a barre bidimensionali che ci ha portato testare ed apprezzare dapprima il prodotto di INTACTA Technologies, Inc un pacchetto molto interessante che in spazi davvero contenuti (nelle dimensioni di una carta di credito immagazina circa 10.000 caratteri) riesce a codificare moltissime informazioni. Le prove più spettacolari sono state quelle dell'invio di un brano musicale a mezzo fax utilizzando appunto questa "codifica".

L'azienda rilasciava (non sappiamo se lo faccia ancora) un pacchetto con un codificatore e decodificatore, non c'è bisogno di hardware specifico se non di un normalissimo scanner da tavolo. L'utilizzo di questa tecnologia è rimasta probabilmente limitata in quanto proprietaria e forse anche per il tipo di mercato in cui hanno cercato di proporla. Oggi le strategie aziendali sembrano essere lievemente mutate e puntano fra le altre cose al settore sanitario. 


www.cicioni.orgQR Code
Altro interessante progetto è quello, in costante crescita, del sistema QR code che di giorno in giorno, grazie anche a diversi applicativi per telefoni cellulari e ad un utilizzo sempre più intenso in ambito pubblicitario si fa sempre più presente nel nostro quotidiano.

Per quanto da noi siano molto diffusi nei diversi aspetti della vita e dell'attività, i codici a barre non hanno mai avuto una effettiva penetrazione fra la gente comune. Risultano essere elementi grafici stampigliati su scatole o su confezioni di prodotti e ultimamente su alcune lettere che ci vengono inviate da questo o quell'ente.


Soluzioni creative
Questa situazione non è uguale per tutti e in Giappone dove i codici a barre hanno avuto subito un fenomeno di maggiore assimilazione e famigliarizzazione, sii può assistere a contesti più creativi. In questo sito è possibile vedere una panoramica dii "codici creativi


Altri usi creativi
Anche se i giapponesi in questo settore sembrano essere molto avanti, vi sono comunque degli altri esempi non meno fantasiosi ed interessanti dell'uso creativo di codici a barre.

Art. Lebedev Studio Posters. Soluzioni grafiche e cretative notevoli, con immagini a varie risoluzioni.

mobilet propone oggetti d'arredo sul tema come pure Hampstead Lighting che propone una serie di lampadari in sospensione e a parete

Dalla Russia si arriva all'architettura "barcode" 

Barcode art propone varie cose sul tema. Interessanti, sebbene l'idea non sia nuova, i ritratti a "mosaico" con codici a barre. Nella sezione è possibile scaricare un volto di Gesù realizzato con questa tecnica. Simpatico l'orologio 

La Lego non poteva certo mancare in questa rassegna con un suo originale lettore 

Atisignano nell'uso grafico-comunicativo del codice a barre è stato senza dubbio la rivista Mad che nel numero 198 dell'aprile 1978 gli dedicava la prima pagina