Alla Duke University un gruppo di studenti ha pensato di rendere "portatile" un sistema di depurazione fognaria inserendolo in un container.
Il progetto di un gruppo di studenti della Pratt School of Engineering è tanto semplice per quanto geniale. Infatti spesso alcune comunità, non solo nei paesi emergenti, non hanno accesso a questo tipo di servizi con tutte le implicazioni del caso.
Lo speciale container converte le acque reflue in acqua pulita e produce energia. Il sistema grazie alla tecnologia Supercritical Water Oxidation SCWO (Ossidazione in acqua supercritica) è in grado di trattare gli scarichi di una comunità di circa 1200 persone.
Utilizzando il calore e forti pressioni l'acqua assume proprietà uniche che possono essere usati con vantaggio nella distruzione di rifiuti pericolosi quali PCB.
Il risultato di un tale processo è acqua, biossido di carbonio e sali per precipitare dalla soluzione che possono essere trattati con i metodi convenzionali per residui solidi di scarto, oltre alla produzione di una certa quantità di calore.
SCWO può essere classificato come la chimica verde o come Clean Technology.
Le elevate pressioni e temperature richieste per SCWO sono regolarmente incontrati in applicazioni industriali come la raffinazione del petrolio e la sintesi chimica, quindi nulla di nuovo da un punto di vista tecnologico.
Il calore generato durante il processo può essere recuperato per aiutare il processo stesso o impiegato per la generazione di elettricità.
