In principio era Mosaic, Mosaic era presso il CERN e Mosaic era il browser
Sembrano secoli, e qualcuno è pronto ad affermarlo, ma non sono ancora passati 20 anni da quando comparve timidamente questo programma che nel giro di poco rivoluzionò il modo di guardare ad internet.
Arriverà quindi Netscape, Opera e in ritardo Microsoft con un immaturo Internet Explorer riadattato alla meglio sul codice appena acquistato da Spyglass. Una immaturità di prodotto che forte della larga diffusione comunque assesto un grave colpo al primato di Netscape.
Vi sarà un lungo periodo di silenzio con la supremazia Microsoft, per poi vedere nell’arena la Apple con il suo Safari, quindi Firefox che come una fenice rinasce dalle ceneri del glorioso Netscape. Ultimo in ordine di apparizione Chrome. Una storia che ha visto fra un ingresso in scena e l’altro alcune declinazioni del prodotto e il pullulare di tecnologie, protocolli e linguaggi.
“Il Web moderno è un universo in espansione di pagine web e applicazioni web collegate, ricche di video, foto e contenuti interattivi. Ciò che l'utente medio non vede è l'interazione tra le tecnologie web e i browser che rende possibile tutto questo.
Con il passare del tempo le tecnologie web si sono evolute per consentire agli sviluppatori web di creare nuove generazioni di esperienze web utili e coinvolgenti. Il Web attuale è il risultato del lavoro costante di una community web aperta che aiuta a definire queste tecnologie web, come HTML5, CSS3 e WebGL, e a garantire che vengano supportate in tutti i browser web.”
Un viaggio lungo 20 anni fra browser e protocolli in un grafico interattivo per scoprire o rivivere un passaggio epocale delle nostra storia.