Apple ITorna a far parlare di sé dopo quattro anni dall'ultima asta di cui era stato protagonista. Parliamo della prima creatura, del primogenito di casa Apple.

Dopo l'asta che aveva visto Marco Boglione aggiudicarsi un raro esemplare di Apple I torna ad essere battuto all'asta uno dei 50 esemplari ancora esistenti di questa pionieristica macchina.
Ad prezzo quasi doppio, 293.000 euro, di quello pagato dal nostro connazionale e tuttavia assai distante da quanto si dice siano stati venduti altri esemplari di questo stesso oggetto. Cifre che sfiorerebbero il milione di dollari, è stato messo all'asta qualche settimana fa un esemplate davvero particolare di Apple I.
La particolarità di questo computer sta nel fatto che sarebbe stato consegnato all'ex proprietario direttamente Steve Jobs nel mitico garage, anche se ora un po' ridimensionato dalle dichiarazioni di "Woz", ma pur sempre un elemento dell'immaginario collettivo nerd e comunque delle ultime generazioni di nativi digitali.
A certificare  l'evento c'è l'assegno intestato da Charles Ricketts sul quale c'è inoltre scritto "acquistato nel giugno del 1976 da Steve Jobs nel garage dei suoi genitori in Los Altos".
Venduto a 666,66 dollari, Apple I era equipaggiato con 8 KB di RAM, anche se la versione standard ne prevedeva la metà, e con un processore MOS 6502 da 1 MHz.
Fra gli accessori era possibile acqustare ad un prezzo di 75 dollari un lettore di cassette per la memorizzazione ed il caricamento del software, un monitor Sony ed una tastiera ASCII di Datanetics.
Il computer dall'aspetto diverso da quello acquistato da Boglione, ricordiamo che l'Apple I era assai diverso dai moderni computer, venduto come singola scheda, era compito dell'acquirente completarlo, integrandolo con tastiere monitor e case, si mostra tuttavia in gran forma riuscendo ancora a far girare i software originali come il Microsoft Basic ed il videogioco Star Trek.