Che ruolo svolge l'orografia nello scorrere delle acque sulla superficie del nostro pianeta, se lo sono posti vari scienziati in ogni tempo.
La topografia del terreno determina l'andamento delle acque di superficie nello scorrere verso l'oceano, spartiacque, ovvero le sommità dei promontori determinano ampi bacini idrici con cui raccogliere e quindi incanalare le acque verso valle.
Un flusso continuo che si mantiene in equilibrio da centinaia di migliaia di anni.
Un flusso che tuttavia si è sconvolto, per modificazioni fisiologiche del pianeta, ma anche per un forte impatto antropico su questa piccola sfera celeste che ci ospita.
L'aumento del livello dei mari porterebbe le acque laddove attualmente non c'erano, mettendo in grave difficoltà, se non facendo scomparire intere aree del pianeta dove oggi la cui esistenza con questo liquido si regge su un delicato equilibrio. Tutto questo espresso in forma visiva grazie ad una mappa interattiva realizzata con i dati raccolti dalla NASA.
È così possibile analizzare nel dettaglio l'andamento della rete di raccolta e trasporto delle acque meteoriche o valutare i bacini idrici o gli effetti di un innalzamento di pochi centimetri o di qualche metro del livello degli oceani.
Tre scenari interattivi per analizzare per diletto o studio l'affascinante mondo delle acque. Una quarta cartina consente di combinare insieme i vari fattori e verificare con grande dettaglio la situazione nella propria via.
